Siamo tutti in attesa, ogni tanto pensiamo che ci siano sfuggiti, ma invece è proprio vero: non se ne ha traccia. Parliamo dei due decreti che ci dovrebbero dare lumi sul da farsi in relazione ai contratti di inserimento donne e sulla decontribuzione dei premi di risultato.
Il contratto di inserimento donne:
l’anno scorso il Decreto Ministeriale è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2008.
Il decreto di cui siamo in attesa libera l’applicazione dello sgravio generalizzato del 25% per le assunzione di tutte le donne di qualsiasi età e individua il maggior sgravio per coloro che risiedono in alcune specificate regioni.
l’anno scorso il Decreto Ministeriale è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2008.
Il decreto di cui siamo in attesa libera l’applicazione dello sgravio generalizzato del 25% per le assunzione di tutte le donne di qualsiasi età e individua il maggior sgravio per coloro che risiedono in alcune specificate regioni.
Dopo che nell’interpello n. 20 del 2008, il Ministero metteva in discussione la validità dei contratti stipulati in assenza del Decreto ministeriale con la possibile conseguenza di vederli trasformati in contratti a tempo indeterminato, i datori di lavoro non hanno più usato questo tipo di contratto di dubbia efficacia. A questo punto non si capisce a che serve uno strumento così apparentemente appetibile se poi gli si dà validità ad anno concluso. Praticamente uno strumento “Inutile�.
La decontribuzione sui premi di risultato
Dopo l’abrogazione a far data 01/01/2008 ad opera della Legge 247/2007 del vecchio decreto legge 67/97 – convertito in legge 135/97 - che per anni ci consentiva di applicare senza attese, la decontribuzione sui premi di risultato previsti dai contratti collettivi di secondo livello, e dopo aver applicato il nuovo sistema di sgravio contributivo ottenuto peraltro a fatica con un click day, ora il nulla. L’anno sta per terminare e ancora non abbiamo il via libera per poter applicare ad aziende e lavoratori, quello sgravio che ci siamo guadagnati con una gara al “dito più veloce�.
Anche per questo adempimento, rimaniamo in attesa per la sua applicazione e poi, all’ultimo le corse spettano sempre al datore di lavoro e per lui al suo Consulente del Lavoro.
Dopo l’abrogazione a far data 01/01/2008 ad opera della Legge 247/2007 del vecchio decreto legge 67/97 – convertito in legge 135/97 - che per anni ci consentiva di applicare senza attese, la decontribuzione sui premi di risultato previsti dai contratti collettivi di secondo livello, e dopo aver applicato il nuovo sistema di sgravio contributivo ottenuto peraltro a fatica con un click day, ora il nulla. L’anno sta per terminare e ancora non abbiamo il via libera per poter applicare ad aziende e lavoratori, quello sgravio che ci siamo guadagnati con una gara al “dito più veloce�.
Anche per questo adempimento, rimaniamo in attesa per la sua applicazione e poi, all’ultimo le corse spettano sempre al datore di lavoro e per lui al suo Consulente del Lavoro.
Rossella Quintavalle
Consulente del lavoro in Roma
Consulente del lavoro in Roma